Spiaggia Popcorn Beach a Fuerteventura: il turismo responsabile alle Isole Canarie

Popcorn Beach, la spiaggia di Fuerteventura con sassolini simili a popcorn. Conosci le origini dei rodoliti e l'importanza del turismo responsabile per preservare questo tesoro naturale.

T2LK565

Le Isole Canarie sono famose per i loro luoghi naturali, tra cui Popcorn Beach, una spiaggia unica nel suo genere sull’isola di Fuerteventura. La spiaggia prende il nome dalla sua caratteristica più sorprendente: la costa è coperta da sassolini simili a popcorn. Questi sassolini sono in realtà rodoliti, fossili risalenti al Miocene che crescono molto lentamente. Purtroppo, la spiaggia sta subendo danni a causa del furto di corallo, che è dannoso per l’ecosistema marino. Per contrastare questo, sono state messe in atto campagne di sensibilizzazione e una legislazione apposita.

Popcorn Beach: la spiaggia di Fuerteventura con sassolini simili a popcorn

Le Isole Canarie vantano una vasta raccolta di luoghi naturali straordinari, tra acque limpide, scogliere ripide e spiagge di sabbia multicolore e varia. Tra queste, la più insolita è sicuramente Popcorn Beach, o Playa del Bajo de la Burra, nel nord dell’isola di Fuerteventura. Ma da cosa deriva il suo nome?

A prima vista, la risposta è semplice. Situata non lontano da Corralejo, nel comune di La Oliva, come molte altre spiagge gode di un clima ideale per praticare vari sport acquatici. Quello che la rende unica e particolarmente adatta per Instagram è la sua caratteristica più sorprendente: la costa è un’infinita distesa di sassolini simili a popcorn. Da vicino, si può notare che la superficie è composta da piccoli coralli bianchi, che arrivano fino alla riva intrecciandosi con rocce vulcaniche e sabbia nera.

Un tempo nota solo agli abitanti locali che ne custodivano gelosamente il segreto, è diventata progressivamente famosa grazie alle meravigliose foto condivise sui social media, diventando una delle mete più ambite dai fotografi su Instagram.

Ma se l’entusiasmo di arricchire il proprio feed con un ricordo unico può essere irresistibile, è importante tenere a mente alcuni consigli per un turismo consapevole e rispettoso di questo patrimonio.

Dalle origini ai giorni nostri: cosa sono i rodoliti

Questo insolito tesoro sull’Isola di Fuerteventura ha radici che risalgono a molto tempo fa. Le formazioni di alghe calcaree e sabbia bianca che la caratterizzano, simili a popcorn, sono fossili risalenti al Miocene e sono conosciuti come rodoliti dagli scienziati. La loro crescita è estremamente lenta: crescono di circa un millimetro all’anno sott’acqua, quindi assumono la loro forma tipica solo dopo almeno 50 anni.

Il turismo responsabile come valore aggiunto

Le autorità stimano che ogni mese vengano portati via più di dieci chili di corallo da questo luogo. Ma ciò che spesso viene ignorato è che, facendo ciò, si non solo si modifica per sempre il destino di un angolo del pianeta, ma si danneggia anche l’intero ecosistema. Questi coralli, infatti, sono in grado di assorbire l’anidride carbonica mentre sono sott’acqua, contribuendo a contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, sono terreno fertile per diverse specie marine che utilizzano le loro cavità per conservare le uova.

Per contrastare l’azione di coloro che rubano il corallo, sono state messe in atto numerose campagne di sensibilizzazione dagli enti governativi delle Isole Canarie, sempre in prima linea per quanto riguarda le questioni ambientali. È stata anche promulgata una legislazione apposita per punire i “ladri di corallo“.



Potrebbero interessarti anche...