Machu Picchu a rischio per sovraffollamento turistico
Machu Picchu è davvero in pericolo? Cosa sta causando l’allarme delle autorità peruviane? Quali scenari rischia il patrimonio UNESCO più visitato del Perù?
Machu Picchu a rischio: allarme per il sovraffollamento turistico lanciato dalla Contraloría del Perù
Cresce l’allarme per la conservazione di Machu Picchu
La Contraloría General de la República del Perú ha lanciato un allarme formale al Ministero della Cultura peruviano, evidenziando gravi rischi per la conservazione di Machu Picchu, la celebre cittadella inca situata nella regione di Cusco. Secondo una recente nota ufficiale, l’aumento incontrollato dei visitatori sta mettendo in pericolo la struttura fisica e l’equilibrio ecologico di questo importante sito archeologico patrimonio dell’umanità.
Sovraffollamento turistico: dati allarmanti sul numero di visitatori
La relazione presentata dall’organo di controllo pubblico segnala che tra il 17 e il 30 aprile si è registrato un eccesso di 2.505 persone oltre il limite consentito nella terrazza superiore della cittadella. Nello stesso modo, nel mese di maggio si è verificato un surplus di 1.546 visitatori. Questi dati indicano una saturazione turistica che potrebbe avere conseguenze irreversibili sull’integrità del sito.
Problemi tecnici e accessi non regolamentati aggravano la situazione
Secondo la Contraloría, una delle cause principali del sovraffollamento è legata a problemi nella piattaforma digitale di vendita dei biglietti, che non consente una pianificazione efficace del flusso giornaliero dei turisti. Inoltre, numerosi visitatori accedono alla cittadella attraverso la Ruta 5 della Rete dei Cammini Inca, una tratta principalmente utilizzata per fini fotografici ma non adeguatamente regolamentata.
Un ulteriore elemento critico riguarda l’accesso alla cosiddetta Ruta de la Realeza, un’area di particolare valore storico e spirituale, attualmente accessibile senza tariffazione. L’assenza di controllo e di un sistema di gestione sostenibile contribuisce a minare la stabilità dell’intero sito archeologico.
Erosione e danni strutturali minacciano il patrimonio
Il costante flusso di visitatori, unito alla mancanza di regolamentazione, sta già generando fenomeni di erosione del suolo in zone ad alta pendenza e in prossimità delle aree sacre. Secondo la Contraloría, il terreno risulta progressivamente compattato dal peso e dalla frequenza dei passaggi, provocando un lento ma costante deterioramento di scalini, sentieri, muri e piattaforme incaiche.
L’allarme della Contraloría: “Serve un intervento immediato”
In un’intervista rilasciata a una radio locale, Guzmán Vera Coronel, portavoce della Contraloría, ha lanciato un chiaro monito: “Se il Ministero della Cultura non interviene con urgenza, l’accesso a Machu Picchu potrebbe essere limitato o addirittura sospeso. Il sito rischia di subire danni permanenti e la perdita del suo valore storico e culturale”.
Vera Coronel ha anche sottolineato la presenza di sei percorsi ufficiali di accesso a Machu Picchu, ma ha evidenziato che la mancanza di controllo sta favorendo l’acquisto illegale di biglietti e l’ingresso incontrollato di turisti.
Scontro con l’UNESCO e rischio di declassamento
Nonostante le preoccupazioni espresse in passato dalla UNESCO, il governo peruviano ha aumentato il numero massimo giornaliero di visitatori a Machu Picchu. Questa decisione è stata presa in contrasto con le raccomandazioni dell’organizzazione internazionale per la tutela del patrimonio mondiale.
Ora, di fronte a una situazione sempre più critica, cresce la possibilità che Machu Picchu venga inserita nella lista del patrimonio mondiale in pericolo, un provvedimento che potrebbe avere ripercussioni non solo sul turismo, ma anche sull’immagine internazionale del Perù.
La sfida della sostenibilità turistica a Machu Picchu
La situazione solleva interrogativi più ampi sulla necessità di adottare politiche di turismo sostenibile in Perù, capaci di coniugare la valorizzazione culturale con la protezione del patrimonio storico e ambientale. Machu Picchu rappresenta non solo un’attrazione di valore inestimabile, ma anche un simbolo identitario per il popolo peruviano e per l’umanità intera.
Le autorità sono ora chiamate a un’azione concreta e tempestiva per garantire che questo capolavoro dell’ingegneria incaica possa essere tramandato integro alle generazioni future.