Roma troppo costosa? Non se sai dove andare: 8 chiese gratis piene di opere d’arte

Chi l’ha detto che la cultura e la bellezza costano? Ecco 8 chiese da visitare a Roma, senza spendere un centesimo
Roma è una città che non ha bisogno di presentazioni, e ogni angolo nasconde una ricchezza artistica e culturale unica al mondo. Non è solo un luogo di storia, ma anche un museo a cielo aperto, dove chiese e basiliche custodiscono alcune delle opere d’arte più celebri, che possono essere ammirate gratuitamente.
Oggi ti guiderò in un tour alla scoperta delle chiese di Roma, dove arte e spiritualità si incontrano, regalandoci capolavori senza pari.
8 chiese da visitare gratuitamente a Roma
Il nostro tour non può che partire dalla Basilica di San Pietro, simbolo indiscusso della cristianità e una delle chiese più imponenti del mondo. L’ingresso è gratuito, ma preparati a fare una piccola fila per entrare, soprattutto se vuoi ammirare la Pietà di Michelangelo, una delle sculture più emozionanti e significative della storia dell’arte, intagliata da un giovanissimo Michelangelo in un unico blocco di marmo.

La maestosità della Basilica di San Pietro a Roma – (travelfriend.it)
Un’altra opera imperdibile è il Baldacchino di Gian Lorenzo Bernini, che svetta sopra la cripta della basilica e segna il punto dove sono custodite le spoglie dei papi. Le colonne elicoidali e i dettagli in bronzo, come le api simbolo della famiglia Barberini, sono un esempio straordinario di come Bernini abbia saputo unire scultura e architettura.
A pochi passi da Piazza Navona, la Chiesa di San Luigi dei Francesi è un luogo di pellegrinaggio per gli amanti dell’arte, grazie alla presenza di ben tre capolavori di Caravaggio. Nella Cappella Contarelli, puoi ammirare la serie di dipinti dedicata a San Matteo: Il Martirio di San Matteo, San Matteo e l’angelo e Vocazione di San Matteo.
Un altro gioiello artistico di Roma è la Chiesa di Santa Maria del Popolo, dove, nella Cappella Cerasi, sono conservati due altri celebri dipinti di Caravaggio: La Conversione di Saulo e La Crocifissione di San Pietro. Ma non solo, nella Cappella Chigi, progettata da Raffaello, troverai anche sculture di Bernini, mentre nella Cappella Basso della Rovere, gli affreschi sono opera della scuola di Pinturicchio.
Uno dei capolavori più stupefacenti che puoi trovare a Roma è l’Estasi di Santa Teresa, una scultura di Bernini nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria. Questa scultura, insieme all’ambientazione teatrale che l’accompagna, racconta un momento mistico descritto dall’autobiografia di Santa Teresa, dove un angelo le trafigge il cuore con una freccia dorata, suscitando in lei gioia e dolore.
La Chiesa di Sant’Ignazio da Loyola è famosa per i suoi affreschi barocchi, ma quello che più colpisce è il capolavoro di Andrea Pozzo sulla volta della chiesa. Grazie a un gioco di prospettive, il soffitto sembra continuare all’infinito, creando una meravigliosa illusione ottica. Se vuoi apprezzarlo al meglio, posizionati nel punto giusto della navata centrale!
La Basilica di Santa Maria della Pace è il luogo dove puoi ammirare il magnifico affresco di Raffaello, Sibille e Angeli, nella Cappella Chigi. Le quattro sibille, tra cui una rappresentata come una donna anziana, simboleggiano il mondo pagano, e sono circondate dagli angeli che preannunciano la venuta di Cristo sulla Terra. Un’opera che unisce bellezza e profondità spirituale.
Infine, non perdere la visita alla Basilica di San Pietro in Vincoli, dove si trova il celebre Mosè di Michelangelo. Questa scultura è uno degli esempi più straordinari del Rinascimento e fu realizzata per il monumento funebre di Papa Giulio II. La perfezione della figura, con il volto che sembra vivo e pronto a parlare, è talmente realistica che si dice che Michelangelo, frustrato dalla sua perfezione, avesse gridato “Perché non parli?”.