Prevedono un’intensa stagione di Uragani nell’Atlantico
Il Centro di previsione climatica degli Stati Uniti, parte della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), giovedì scorso ha previsto una probabilità dell’85% che la stagione degli uragani di quest’anno, che durerà dal 1 giugno al 30 novembre, sia più attiva del normale.
Secondo il New York Times, una stagione media degli uragani ha 14 tempeste nominate e sette uragani, tre dei quali sono maggiori. Quest’anno, tuttavia, si prevede che si svilupperanno tra le 17 e le 25 tempeste nominate (il numero più alto mai previsto per l’Oceano Atlantico), con velocità del vento di circa 63 chilometri all’ora.
Le previsioni indicano che da 8 a 13 di queste tempeste diventeranno uragani, con venti di 119 chilometri orari. Si prevede inoltre che da 4 a 7 di questi uragani saranno di grande importanza, raggiungendo venti superiori a 178 chilometri orari. Gli esperti sono fiduciosi al 70% nelle loro previsioni.
L’elenco ufficiale delle tempeste fornito dalla NOAA riporta 21 nomi, da ‘Alberto’ a ‘William’. Il New York Times rileva che nel caso in cui l’elenco si esaurisca, il National Weather Service ha un elenco alternativo di nomi. Questo secondo elenco ha dovuto essere utilizzato solo in due occasioni.
Perché questa stagione degli uragani sarà intensa?
La prossima stagione degli uragani avrà un’attività superiore alla norma a causa di una serie di fattori meteorologici, tra cui temperature oceaniche più calde nell’Atlantico, nonché l’evoluzione delle condizioni di La Niña nel Pacifico, la riduzione degli alisei atlantici e un minore wind shear.