Rama Bridge o Ponte di Adamo (Sri Lanka): mito o realtà?

Scopri la storia del ponte Rama o Ponte di Adamo, legato al mito epico del Ramayana, e la controversia sul progetto di dragaggio che potrebbe distruggerlo.

rama bridge ponte di adamo sri lanka

Conosciuto anche come Adam’s Bridge, è un lungo tratto tortuoso di banchi di sabbia e secche tra l’India e lo Sri Lanka.

Nel grande poema epico indiano Ramayana, scritto diverse migliaia di anni fa, l’autore Valmiki parla di un ponte sull’oceano che collega India e Sri Lanka. Il poema epico, che si estende su quasi 24.000 versi, racconta la vita del divino principe Rama e la sua lotta per salvare la moglie rapita Sita dal re demone Ravana, il sovrano dello Sri Lanka.

ponte Rama setu

Rama, il principe ereditario, fu costretto a rinunciare alla sua pretesa al trono e andò in esilio per quattordici anni. Durante la sua permanenza nella foresta, sua moglie Sita è stata rapita dal malvagio demone Ravana e portata in Sri Lanka. Rama organizzò un esercito composto da scimmie e le condusse nello Sri Lanka, dove scoppiò una lunga guerra. Alla fine, Ravana fu sconfitto e Rama tornò a casa con sua moglie per essere incoronato re.

Nella storia, quando l’esercito di Rama raggiunge l’oceano attraverso il quale si trova l’isola dello Sri Lanka, le scimmie costruiscono un ponte galleggiante sul mare scrivendo il nome di Rama sulle pietre e gettandole nell’acqua. Secondo la leggenda, le pietre non affondarono perché avevano il nome di Rama scritto su di esse. L’esercito di Rama ha quindi utilizzato il ponte per attraversare il mare verso lo Sri Lanka.

Se oggi guardi le foto satellitari di questa regione, noterai un debole accenno di una striscia di collegamento tra i due paesi. Questo cosiddetto Rama Bridge o Rama Setu, noto anche come Adam’s Bridge (Ponte di Adamo), è un lungo tratto tortuoso di banchi di sabbia e secche che collega l’isola indiana di Rameswaram, sulla costa sud-orientale del Tamil Nadu, all’isola di Mannar, al largo costa nordoccidentale dello Sri Lanka.

Rama Bridge Foto Satellite

Il ponte è lungo circa 50 km. Gran parte di esso è sott’acqua oggi, ma secoli fa formava un legame intermittente ma per il resto forte tra l’India e lo Sri Lanka. La strada rialzata esisteva fino al XV secolo ed era percorribile, secondo i documenti conservati nel tempio di Rameswaram, fino a quando non fu allagata da una tempesta.

L’esistenza del ponte è nota in India e nello Sri Lanka da secoli, come è evidente nella leggenda perpetuata dall’antica epopea del Ramayana. Da quando nessuno ha memoria, il mare che separa i due paesi è stato chiamato Sethusamudram che significa “Mare del Ponte”. Il geografo persiano del IX secolo Ibn Khordadbeh menzionò il ponte nel suo Libro delle strade e dei regni, riferendosi ad esso come Set Bandhai o “ponte del mare”. Il nome ” Adam’s Bridge ” è un’invenzione britannica dell’inizio del XIX secolo, un riferimento a un mito abramitico secondo cui Adamo usò il ponte per attraversare dallo Sri Lanka all’India.

Molti indù ortodossi considerano l’esistenza del ponte una prova incrollabile del Ramayana stesso e delle storie in esso descritte. Pseudoscienziati, teorici della cospirazione e teologi credono che il ponte sia stato effettivamente costruito da Rama e dal suo esercito di scimmie. Quando una fotografia della NASA della regione che mostrava una tortuosa strada rialzata che scompariva in lontananza fu pubblicata nel 2002, i teorici della cospirazione organizzarono una caccia alle streghe online cercando di dimostrare che si trattava di una struttura artificiale.

ponte ramma scimmie

Sebbene i geologi abbiano ripetutamente tentato di sfatare il mito, c’è ancora una vasta gamma di

opinioni e confusione sulla natura e l’origine di questa struttura. Ci sono una mezza dozzina di teorie diverse che cercano di spiegare la struttura. Uno lo attribuisce alla continua deposizione di sabbia e al naturale processo di sedimentazione che ha portato alla formazione di una catena di isole barriera, mentre un altro suggerisce che il ponte potrebbe essere un’antica costa, il che implica che le due masse continentali dell’India e dello Sri Lanka erano una volta collegato. Gli studi hanno descritto la struttura come una catena di banchi di sabbia, barriere coralline, una dorsale formata nella regione a causa dell’assottigliamento della crosta terrestre, un doppio tombolo, una lingua di sabbia o isole barriera.

ponte rama mappa

Le cose si sono surriscaldate quando il governo indiano ha proposto di dragare il ponte Rama per creare una rotta marittima nello stretto tra l’India e lo Sri Lanka. In questo momento, le navi che cercano di spostarsi tra la costa occidentale e quella orientale dell’India devono fare il giro dello Sri Lanka. Un lungo canale in acque profonde che collega lo Stretto di Palk con il Golfo di Mannar accorcerebbe il viaggio di oltre 400 chilometri, risparmiando tempo e denaro. Ma le organizzazioni indù di estrema destra si sono fortemente opposte al progetto, affermando che il ponte è un “monumento religioso” e non dovrebbe essere distrutto.

Il progetto è attualmente sospeso, ma per motivi più coerenti. Gli ambientalisti affermano che il dragaggio di un canale distruggerebbe i coralli, danneggiando anche lo stock ittico della zona, danneggiando l’ecologia della regione. Inoltre, il banco di sabbia fornisce una protezione naturale contro le onde dello tsunami che viaggiano da est a ovest e viceversa. Il governo sta ora valutando un percorso alternativo che non comporti la distruzione del ponte Rama o Ponte di Adamo.



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