Aramu Muru Portale Interdimensionale: L’enigmatica Porta degli Dei in Perù

Il patrimonio culturale Inca è estremamente vasto, con costruzioni archeologiche che sembrano create da mani sacre e tradizioni che perdurano ancora, ma uno dei...

portale interdimensionale Aramu Muru Peru

Il patrimonio culturale Inca è estremamente vasto, con costruzioni archeologiche che sembrano create da mani sacre e tradizioni che perdurano ancora, ma uno dei grandi misteri irrisolti è quello della cosiddetta “porta degli dei” o il portale interdimensionale “Aramu Muru” che si erge vicino al lago Titicaca.

Aram muru, scavato nella foresta di pietra

Sul pendio del monte Hayu Marca, nel sud del Perù, si erge un’immensa costruzione in pietra che ricorda un portale. Scavato nella foresta di pietra, il “portale Aramu Muru”, come è noto tra i residenti, ha entusiasmato i suoi visitatori per anni.

Nelle vicinanze si trova anche il Lago Titicaca, che è il più grande lago d’acqua dolce di tutto il Sud America e che costituiva una parte importante della visione del mondo Incas. Negli ultimi 4mila anni, la regione che circonda la montagna Hayu Marca e il lago stesso, è stata abitata da antichi popoli tradizionali come la civiltà Inca governata da Pachacuti Inca Yupanqui, e che credevano che il lago fosse il luogo in cui il mondo è nato e anche dove lo spirito è tornato dopo la morte.

portale interdimensionale Aramu Muru Peru foto

Il portale Aramu Muru

Il portale Aramu Muru si trova a 35 chilometri dalla città di Puno, a sud di Ilave nella provincia di Collao ed è considerato un portale sacro all’interno della cultura Inca. La Porta degli Dei è solo una delle tante eredità culturali lasciate dalla complessa storicità delle città tradizionali peruviane e che oggi continuano ad essere le radici dei cittadini, da qui l’importanza di preservare il patrimonio Inca.

Com’è il portale di Aramu Muru

Chi osserva il portale nelle fotografie potrebbe pensare che si tratti di un piccolo monolite, ma basta vedere il paragone con un essere umano per capire che si tratta di una struttura immensa.

Di forma quadrata e sette metri di lato, il portale di Aramu Muru è scolpito nella roccia già peculiare per il suo colore bruno. Delimitato da strisce che sembrano essere state normalmente scolpite nella roccia massiccia, si forma un enorme cancello con una rientranza più piccola al centro a forma di rettangolo.

foto portale interdimensionale Aramu Muru Peru foto

Quando è stato scoperto

È stato trovato per la prima volta nel 1996 da José Luis Delgado Mamani, una guida turistica locale che ha individuato il grande cancello nella foresta di pietra che abita il monte Hayu Marca. Da allora ci sono state molte speculazioni sulla sua origine e utilizzo, purtroppo non ci sono studi formali che approfondiscano i segreti della porta, ma si ritiene che servisse come centro di pellegrinaggio e culto per gli Incas, anche se gli archeologi ritengono che potrebbe anche aver avuto qualche uso astronomico.

Perchè si chiama così?

Per quanto riguarda il nome, tra i residenti persiste ancora una leggenda Inca che dice che durante il periodo della colonizzazione spagnola, il sacerdote Inca Aramu Muru prese un disco solare che era custodito nel tempio Koricancha a Cusco. Quindi ha percorso gli oltre 450 chilometri che dividono Cusco da Ilave per posizionare la chiave sacra nel portale e infine scomparire, motivo per cui si ritiene che potesse essere un portale interdimensionale nell’antica visione tradizionale del mondo.



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