La tempesta tropicale Beryl, che è diventata sabato un uragano “estremamente pericoloso”, sta per toccare terra e si sta avvicinando alle isole dei Caraibi, secondo le immagini dei satelliti. Un potente vortice tropicale si sta avvicinando alle Isole Sottovento (Piccole Antille), che delimitano ad est il bacino del Mar dei Caraibi.
“Il pericolosissimo Beryl, di categoria 4, si avvicina alle Isole Sottovento. Sono attesi venti mortali e mareggiate a partire dalle prime ore di lunedì mattina”, ha riferito il Centro Nazionale degli Uragani degli Stati Uniti (NHC, per le sue sigle in inglese).
In precedenza, l’organismo ha indicato che il fenomeno meteorologico “continua a intensificarsi rapidamente” e che “una pericolosa mareggiata ciclonica solleverà i livelli dell’acqua da 1,5 a 2,12 metri sopra i livelli normali delle maree nelle aree costiere vicino al punto in cui Beryl toccherà terra”.
L’uragano, che si sposta verso ovest a 32 chilometri all’ora, è la seconda tempesta con nome di quest’anno, dopo la tempesta tropicale Alberto, che ha attraversato il nord-est del Messico il 20 giugno. Tuttavia, questo tipo di fenomeni sono insoliti per questa stagione dell’anno, dato che di solito il primo uragano della stagione si forma a partire da agosto, nonostante la stagione inizi il 1° giugno.
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