Multata e espulsa da Venezia turista che nuotava in canale in topless

Un turista della Repubblica Ceca è stata multata ed espulsa temporaneamente da Venezia (Italia) dopo essere stata trovata in topless mentre nuotava intorno a un importante monumento nel centro storico della città.

L’episodio è avvenuto il 21 gennaio, quando la donna si è spogliata nei pressi del Monumento alla Partigiana (rende omaggio alle donne che hanno combattuto contro nazismo e fascismo), nei pressi dei giardini della biennale.

Apparentemente ha posizionato i suoi vestiti vicino alla scultura, che raffigura una donna morta con le mani legate intorno al viso e, nonostante le basse temperature (2-3°C), si è tuffata nell’acqua circostante.

I testimoni affermano che il protagonista fosse accompagnato da altre due persone, che stavano fotografando. Un portavoce per la polizia locale ha assicurato che la turista ceca fu poi vista sdraiata sul monumento, imitando il partigiano.

Un cittadino ha chiamato la polizia: dopo essere arrivati sul posto diversi agenti hanno esortato la turista ad uscire dall’acqua e vestirsi. Secondo il quotidiano Il Gazzettino, è stato imposta una multa di 400 euro ed è stata vietata di tornare al centro storico di Venezia per 48 ore (daspo). La donna si è scusata raccontando che non sapeva che stava commettendo un’infrazione o pensava che le sue azioni avessero qualcosa di sbagliato.