VENEZIA – Nessun anello extra, nessuna lista nozze, nessun regalo impacchettato. Per il giorno più importante della loro vita, Jeff Bezos e Lauren Sanchez hanno scelto di lasciare un segno che va ben oltre il glamour: una donazione da tre milioni di euro destinata alla salvaguardia di Venezia e del suo fragile ecosistema lagunare, sempre più minacciato dai cambiamenti climatici.
Il fondatore di Amazon e la sua compagna, in procinto di celebrare il loro matrimonio venerdì 27 giugno sull’isola di San Giorgio, hanno annunciato un gesto che vuole essere un tributo d’amore, non solo tra due persone, ma verso una delle città più fragili e affascinanti del mondo.
Secondo quanto riferito all’agenzia Adnkronos, la donazione di 3 milioni di euro sarà suddivisa equamente tra tre istituzioni che da anni operano per la tutela e il futuro della città lagunare:
Queste tre realtà, spesso lontane dai riflettori, svolgono un lavoro fondamentale per la conservazione della laguna di Venezia, attraverso attività di ricerca scientifica, educazione e promozione culturale. L’obiettivo comune: proteggere il “cuore liquido” della Serenissima e garantire un futuro sostenibile a uno dei luoghi più iconici del pianeta.
La notizia, inizialmente diffusa dal sito statunitense TMZ, è stata confermata da fonti vicine alla coppia. Emerge così il contenuto dell’invito di nozze, definito elegante e originale: illustrazioni artistiche di gondole, canali veneziani, farfalle e stelle cadenti accompagnano un messaggio chiaro e affettuoso rivolto agli ospiti, tra cui molte celebrità internazionali.
“Per favore, niente regali. In vostro onore, abbiamo deciso di fare donazioni e vi ringraziamo per aver intrapreso questo viaggio con noi a Venezia.”
Un gesto che, più che una richiesta, è una dichiarazione d’intenti. Una scelta che rafforza l’immagine pubblica della coppia come sempre più attenta alle grandi sfide ambientali globali.
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Non è la prima volta che Jeff Bezos esprime concretamente la sua attenzione per la sostenibilità. Attraverso il Bezos Earth Fund, il miliardario americano ha già investito miliardi di dollari per combattere la crisi climatica globale. Ma questa donazione, legata a un momento così personale come il matrimonio, assume un significato più profondo, quasi intimo.
“Venezia, questo luogo magico ci ha regalato ricordi indimenticabili”, si legge nell’invito di nozze. E proprio per questo, la scelta di sostenere la città che li ospita per le nozze si traduce in un vero patto con il futuro di Venezia.
Nel pieno dei preparativi per un matrimonio che si preannuncia da favola – con vista mozzafiato sulla laguna e una parata di star – Venezia riceve un dono ben più prezioso di qualsiasi regalo materiale: attenzione, cura e investimenti concreti.
Un messaggio forte, che si inserisce anche nel dibattito cittadino legato alle proteste del comitato “No Bezos”, ma che sembra voler mettere in evidenza un approccio diverso, più responsabile e consapevole, da parte del fondatore di Amazon.
La decisione di non ricevere regali di nozze, ma di destinare risorse a salvaguardare Venezia, è una scelta che parla all’intero mondo. Un invito, forse, a considerare l’amore anche come azione collettiva per proteggere ciò che ci è più caro: il nostro pianeta, la nostra storia, la nostra cultura.
Per Venezia, dunque, questo matrimonio si trasforma in molto più di un evento mondano. È una celebrazione che unisce amore, sostenibilità e responsabilità, e che restituisce alla città un po’ dell’incanto che ha saputo donare ai suoi ospiti più illustri.
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