Zhangjiajie, natura spettacolare tra ponti di vetro e ispirazioni da Avatar

Scopri le meraviglie tra colonne di quarzite, sentieri immersi nella natura e attrazioni spettacolari ispirate al film Avatar

Le sue colonne di pietra, alte e sottili, sembrano sfidare le leggi della fisica, emergendo come pilastri invisibili che sostengono il cielo. La vegetazione lussureggiante che le circonda amplifica la sensazione di trovarsi in un mondo incantato, una dimensione sospesa tra realtà e fantasia.

Questo territorio, celebre per le torri di quarzite che si ergono verso il cielo e le fitte foreste avvolte dalla nebbia, ha ispirato scenari iconici del cinema mondiale, in particolare il film Avatar di James Cameron. Oggi, il parco continua ad attrarre visitatori da ogni parte del globo, offrendo un’esperienza immersiva tra natura, avventura e spiritualità.

Sembra di stare nel film Avatar

Nel cuore della provincia di Hunan, nel sud della Cina, si estende un paesaggio naturale di straordinaria bellezza e atmosfera quasi onirica: il Parco Nazionale di Zhangjiajie. Una delle aree naturalistiche più suggestive e misteriose della Cina.  Tra le attrazioni più spettacolari vi è il Golden Whip Stream, un sentiero lungo circa 7,5 chilometri che segue un corso d’acqua limpido come cristallo, incorniciato da pareti rocciose e foreste rigogliose. Percorrerlo regala una profonda immersione nella natura incontaminata, con scorci mozzafiato e incontri ravvicinati con la fauna locale.

Un’esperienza imperdibile è inoltre l’ascensore Bailong, il più alto ascensore panoramico al mondo, incastonato nella roccia e capace di trasportare i visitatori in meno di due minuti. Salire su questa struttura futuristica, pur rappresentando una sfida per chi soffre di vertigini, è un modo unico per ammirare il paesaggio da una prospettiva straordinaria.

Per gli amanti dell’adrenalina e del coraggio, il ponte di vetro sospeso sulla scogliera è un’attrazione iconica. Camminare su questa passerella trasparente, lunga 430 metri e sospesa a 300 metri di altezza, offre la sensazione di librarsi nel vuoto con il canyon sotto i piedi, in un contesto di sicurezza assoluta ma con un impatto emotivo intenso.

Il parco si suddivide in quattro zone principali, ognuna con caratteristiche uniche:

• Yuanjiajie, la zona più antica e celebre, ospita la celebre Southern Sky Column, nota anche come Avatar Hallelujah Mountain, fonte di ispirazione per il film di Cameron. Qui si trova anche il Bailong Elevator e lo Yellowstone Village, un punto panoramico da cui si domina l’intero paesaggio circostante.
• Yangjiajie offre un’esperienza più intima e tranquilla, lontana dalle grandi folle. I sentieri meno frequentati permettono di scoprire scorci spettacolari e di scattare fotografie senza distrazioni, in un contesto naturale preservato dall’overtourism.
• La terza area è il Monte Tianmen, rinomato per la sua Porta del Cielo, un’apertura naturale nella roccia che sembra un gigantesco portale verso il cielo. La zona è raggiungibile con la cabinovia più lunga al mondo e offre anche passerelle di vetro come la Walk of Faith e la Coled Dragon Cliff, con viste vertiginose sulle famose strade dalle 99 curve sottostanti.
• Infine, il Grand Canyon di Zhangjiajie è il regno di cascate, sentieri panoramici e soprattutto del gigantesco ponte di vetro che domina dall’alto l’intero canyon. La vastità e la complessità del territorio richiedono almeno due o tre giorni per poterlo esplorare con calma e apprezzarne ogni dettaglio.

Il Parco Nazionale di Zhangjiajie si trova nel distretto di Wulingyuan, a circa 30 chilometri dalla città di Zhangjiajie. Questa area, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1992 e riconosciuta come primo parco forestale nazionale della Cina dal 1982, è facilmente raggiungibile con voli internazionali diretti verso Pechino o Shanghai, seguiti da un collegamento ferroviario con cambio a Changsha e successivamente un autobus diretto al parco.