Naufragio nel Mar Rosso: 45 dispersi, ricerche in corso
Un naufragio nel Mar Rosso vicino a Marsa Alam ha coinvolto 45 dispersi, tra turisti e equipaggio. Le ricerche sono in corso con l'aiuto della Marina Egiziana.
Un tragico naufragio ha scosso le acque del Mar Rosso vicino alla località turistica di Marsa Alam, in Egitto, dove 45 persone, tra turisti e membri dell’equipaggio, risultano dispersi. A bordo della nave Sea Story, un’imbarcazione turistica che effettuava una crociera nelle acque egiziane, vi erano 31 passeggeri di diverse nazionalità e 14 membri dell’equipaggio. Le operazioni di soccorso sono state immediatamente avviate, ma al momento non sono ancora chiare le cause dell’incidente.
Le ricerche e le operazioni di salvataggio
Secondo le fonti ufficiali egiziane, la nave ha lanciato un segnale di soccorso intorno alle 5:30 del mattino, ora locale, avvisando le autorità della governatorato del Mar Rosso prima di perdere il contatto radio.
La barca, che era partita il 24 novembre da Porto Ghalib e doveva rientrare a Hurghada Marina il prossimo venerdì, è naufragata nelle vicinanze di una delle zone di immersione più popolari, Sha’ab Satayah. Nonostante l’incidente, le autorità locali hanno confermato che alcuni dei sopravvissuti sono stati tratti in salvo, ma non è stato precisato il numero esatto di persone recuperate.
Attualmente, le operazioni di ricerca coinvolgono diverse agenzie, tra cui un elicottero e una unità della Marina Egiziana, che stanno perlustrando l’area alla ricerca dei dispersi. Le operazioni sono complicate dalle condizioni meteorologiche e dalla difficoltà di navigazione in una zona nota per le sue acque agitate e la difficoltà di accesso.
Le nazionalità dei dispersi
Le autorità egiziane non hanno ancora fornito informazioni dettagliate sulle nazioni di provenienza dei passeggeri dispersi. Tuttavia, è stato precisato che tra le vittime non ci sarebbero turisti italiani. Al momento, non è chiaro se il naufragio sia stato causato da un malfunzionamento della nave, da un incidente naturale o da altre cause. Il governo egiziano ha espresso il suo impegno a fare luce sull’incidente e a garantire il salvataggio di tutti i superstiti.
Le ricerche proseguiranno nelle prossime ore, con l’intento di localizzare e recuperare i dispersi. La tragedia ha scosso il settore turistico, in particolare quello legato alle crociere nel Mar Rosso, una delle mete più frequentate dai subacquei di tutto il mondo.
