Viaggi Estivi: Attenzione ai Costi nascosti!
Pianificare un viaggio perfetto? Non basta prenotare voli e hotel! Scopri i costi nascosti da mettere a budget per evitare sorprese e vivere una vacanza senza pensieri.
Viaggi Estivi: non solo Voli e Hotel, ecco le Spese nascoste da mettere a Budget
Con l’estate alle porte e la voglia di vacanze sempre più pressante, la pianificazione dei viaggi, in Italia o verso mete lontane, è in pieno svolgimento. Tuttavia, nella definizione del budget per un soggiorno memorabile, spesso si tende a dimenticare alcune spese, costi nascosti che possono incidere sul conto finale, soprattutto in caso di viaggi all’estero.
Assicurazioni: una precauzione necessaria
Tra le prime spese da considerare, figurano le assicurazioni per spese mediche e per problemi legati ai voli. Una precauzione che si rivela spesso utile: secondo i dati della banca online N26, infatti, nel periodo tra giugno e agosto dello scorso anno, gli italiani hanno inoltrato richieste di risarcimento per la copertura assicurativa offerta dai conti premium della banca per una cifra che supera i 90.000€. Tra i danni più comuni, la cancellazione o i ritardi del volo e lo smarrimento dei bagagli.
Scegliere un’assicurazione adeguata alle proprie esigenze e al tipo di viaggio che si intende intraprendere è fondamentale per evitare di trovarsi impreparati di fronte a imprevisti che potrebbero compromettere la vacanza e gravare pesantemente sul budget.
Costi nascosti legati alle transazioni con carta
Oltre alle assicurazioni, ci sono altre spese che generalmente non vengono “messe a budget” prima di partire. Tra queste, la banca online N26 ricorda alcuni costi nascosti legati alle attività che normalmente compiamo in vacanza con la nostra carta di credito o debito quando ci troviamo all’estero.
Un esempio lampante sono le commissioni in caso di prelievi di contanti presso gli ATM fuori dall’area UE. Prelevare in valuta locale è infatti un’abitudine che gli italiani continuano a perpetrare: solo nel 2023, tra giugno e agosto, i clienti N26 hanno ad esempio prelevato circa 8 milioni di euro presso ATM all’estero. E se la vostra banca, come N26, non applica queste commissioni, bisogna comunque considerare che, in alcuni casi, sono proprio i gestori degli sportelli ATM a prevedere una commissione per i prelievi.
Anche i pagamenti con carta in valuta estera possono nascondere costi aggiuntivi. Infatti, alcune banche applicano un tasso di cambio maggiorato rispetto a quello ufficiale, incrementando il costo finale dell’acquisto. Per questo motivo, è importante scegliere una banca che offra un tasso di cambio vantaggioso e che non applichi commissioni per i pagamenti all’estero.
Tasso di cambio: un fattore da non sottovalutare
Un altro costo nascosto da considerare è quello delle eventuali maggiorazioni dovute al tasso di cambio. Le fluttuazioni valutarie possono incidere significativamente sul budget di viaggio, soprattutto se si effettuano pagamenti o prelievi in una valuta con un tasso di cambio sfavorevole.
Per evitare sorprese inaspettate, è consigliabile monitorare il tasso di cambio prima di partire e scegliere una banca che applichi un tasso di cambio competitivo. Inoltre, è possibile utilizzare carte di debito o prepagate che offrono un tasso di cambio bloccato per un determinato periodo di tempo.
Pianificare un viaggio con attenzione significa non solo prenotare voli e hotel, ma anche mettere a budget tutte le spese accessorie che potrebbero incidere sul costo finale della vacanza. Assicurazioni, commissioni su transazioni con carta e tasso di cambio sono solo alcuni dei costi nascosti da non sottovalutare. Scegliere con attenzione i servizi bancari e adottare alcune semplici precauzioni può permettere di risparmiare denaro e vivere un’esperienza di viaggio serena e senza pensieri.