Il più bel paradiso naturale d’Europa è a poche ore da te: perfetto per un weekend di relax

Tra laghi cristallini, cascate spettacolari e una biodiversità protetta, offre esperienze indimenticabili tra natura incontaminata e storia millenaria
Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice continua a rappresentare una delle più straordinarie meraviglie naturali d’Europa, riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO sin dal 1979.
Questo parco si estende su una superficie di circa 33.000 ettari, ospitando un sistema unico di sedici laghi collegati da cascate spettacolari e da un complesso intreccio di corsi d’acqua, che creano un paesaggio di incomparabile fascino e valore ecologico.
Un ecosistema unico e protetto
Situato nella Croazia centrale, il tratto distintivo del Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è la complessa formazione geologica di tipo carsico che ha dato origine ai laghi e alle numerose barriere di travertino. Queste dighe naturali, in continua crescita, sono il risultato del deposito di minerali disciolti dall’acqua, che conferiscono ai laghi i loro colori cangianti, dal blu intenso al verde smeraldo, variabili in base alla luce e alla composizione chimica dell’acqua. Le acque cristalline, alimentate sia da sorgenti sotterranee che dalla fusione delle nevi, si susseguono in una serie di cascate che rappresentano uno spettacolo naturale di straordinaria bellezza.

Il Lago di Plitvice, in Croazia – (travelfriend.it)
Il parco si trova principalmente nella regione della Lika e di Segna, con una piccola parte nella contea di Karlovac, e si colloca strategicamente lungo una storica via nord-sud che collega l’entroterra croato alla costa adriatica, rendendolo accessibile a un vasto numero di visitatori.
Oltre alla sua valenza paesaggistica, il parco si distingue per una biodiversità di rilievo europeo. Al suo interno vivono oltre 22 specie protette dalla legislazione croata, tra cui la rara Scarpetta di Venere (Cypripedium calceolus), considerata l’orchidea più bella d’Europa. La flora comprende anche piante carnivore come la Rosolida (Drosera rotundifolia) e l’erba vescica minore (Utricularia minor), che suscitano interesse scientifico e botanico.
La fauna è altrettanto ricca e diversificata, comprendendo 157 specie di uccelli, 50 specie di mammiferi e più di 320 specie di farfalle. Tra i mammiferi spiccano esemplari emblematici come l’orso bruno e la lince, oltre a specie più comuni come ghiri, ricci e cinghiali. Questo ambiente protetto funge da rifugio sicuro per la fauna selvatica, consentendo a molte specie di vivere e riprodursi in un habitat naturale incontaminato.
Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è aperto tutto l’anno, ma i mesi di primavera e autunno sono particolarmente indicati per ammirare rispettivamente la rigogliosità delle cascate alimentate dalla fusione delle nevi e il foliage dai colori caldi e intensi. Per agevolare i visitatori sono stati organizzati diversi percorsi di esplorazione che si sviluppano attraverso passerelle di legno, sentieri naturalistici e mezzi di trasporto panoramici, come i trenini e i traghetti elettrici sul Lago di Kozjak, il più grande del parco.
L’elevato afflusso turistico – che nel 2024 si attestava intorno a 1,5 milioni di visitatori annuali – ha spinto l’amministrazione del parco a introdurre rigide misure di gestione della capacità di carico, limitando il numero di ingressi giornalieri nei mesi di punta estivi a 12.000 persone complessive e 600 persone per ogni punto di accesso. Queste restrizioni sono finalizzate a salvaguardare l’ecosistema fragile e a preservare la qualità dell’esperienza turistica, evitando l’inquinamento e i danni ai delicati sistemi di travertino.
Recenti progetti scientifici e di conservazione mirano a sostituire i ponti in legno con strutture galleggianti meno invasive, riducendo l’impatto sul travertino e garantendo la sicurezza e la durabilità delle infrastrutture.