Tutti vogliono trasferirsi in questi 5 Paesi: alta qualità di vita e zero stress

Classifica aggiornata dei Paesi più sicuri al mondo secondo il Global Peace Index 2025. Consigli utili per chi vuole trasferirsi
In un periodo in cui molti italiani riflettono sull’opportunità di trasferirsi all’estero, emerge con forza la domanda: quali sono i Paesi più sicuri dove vivere oggi? Una recente ricerca internazionale, basata sul Global Peace Index 2025, ha stilato la classifica dei Paesi con i più elevati standard di sicurezza, offrendo un orientamento utile a chi sta considerando un cambiamento di vita all’estero.
L’Italia si colloca al 33° posto su 163 Paesi analizzati, guadagnando una posizione rispetto al 2024. Sebbene il nostro Paese mostri buone performance in termini di sicurezza interna, la classifica evidenzia criticità legate all’aumento della spesa militare, tensioni sociali e scarsa fiducia nelle istituzioni. Inoltre, la crescente percezione di insicurezza nelle grandi città e le preoccupazioni derivanti dagli eventi geopolitici internazionali, come il conflitto in Ucraina e le tensioni in Medio Oriente, influenzano negativamente la stabilità interna.
I Paesi più sicuri al mondo secondo il Global Peace Index 2025
Al vertice della classifica si conferma per il diciassettesimo anno consecutivo l’Islanda, che mantiene il primato di Paese più sicuro al mondo. La Repubblica d’Islanda è nota per il suo tasso di criminalità estremamente basso, una forte coesione sociale, servizi pubblici efficaci e la totale assenza di un esercito permanente. L’Islanda, con una popolazione di circa 398.000 abitanti al 2025, si distingue come un’isola vulcanica situata nell’oceano Atlantico del Nord, a cavallo del circolo polare artico, caratterizzata da paesaggi naturali incontaminati e da una qualità della vita molto alta. La sua capitale, Reykjavík, rappresenta il centro politico e culturale di questa repubblica parlamentare che gode di un indice di sviluppo umano tra i più elevati al mondo.

L’Islanda è il Paese più sicuro – (travelfriend.it)
Seguono nella top five della sicurezza globale l’Irlanda, la Nuova Zelanda, l’Austria e la Svizzera, Paesi noti per la loro stabilità politica, sistemi sociali avanzati e bassi livelli di criminalità. Completano la top 10 Singapore, Portogallo, Danimarca, Slovenia e Finlandia, confermando il dominio europeo nella classifica dei luoghi più sicuri per vivere.
A livello globale, il quadro resta complesso: la pace mondiale è diminuita per la tredicesima volta negli ultimi diciassette anni, con un calo medio dello 0,36% rispetto al 2024. Le cause principali sono i numerosi conflitti attivi, le spese militari record e le crescenti tensioni geopolitiche. In questo contesto, Paesi come Russia, Ucraina, Sudan, Repubblica Democratica del Congo e Yemen occupano le posizioni più basse nella classifica, con livelli di violenza e instabilità elevatissimi.
Per chi cerca mete sicure in Asia, Singapore si conferma un modello di ordine e sicurezza, mentre la Nuova Zelanda è la scelta ideale per chi desidera un ambiente naturale incontaminato e un alto grado di tranquillità.
Alla luce delle attuali turbolenze geopolitiche e delle sfide interne di diversi Paesi, il consiglio degli esperti rimane quello di consultare sempre fonti ufficiali, come il portale della Farnesina “Viaggiare Sicuri”, prima di programmare un viaggio o un trasferimento. Zone come il Medio Oriente e alcune aree dell’Africa subsahariana mantengono un elevato livello di rischio, mentre Paesi come la Nuova Zelanda e Singapore rappresentano scelte sicure e stabili per chi desidera un ambiente protetto.
In Europa, dove la maggior parte dei Paesi si posiziona tra i migliori al mondo per sicurezza, è fondamentale valutare anche gli aspetti sociali ed economici, oltre che quelli geopolitici, per decidere la destinazione più adatta alle proprie esigenze.