Il buongiorno in albergo
La colazione in albergo Tutti, almeno una volta, abbiamo fatto colazione in albergo, sperimentando quelle che sono le sostanziali differenze rispetto alla colazione...
La colazione in albergo
Tutti, almeno una volta, abbiamo fatto colazione in albergo, sperimentando quelle che sono le sostanziali differenze rispetto alla colazione fatta in casa, ammesso che questa si faccia e non si salti. Nelle nostre amichevoli brochure, nella maggior parte dei casi, viene presentato quello che al buffet sarà a nostra disposizione una normale mattina di albergo.
Fette biscottate, burro e marmellata, il tutto rigorosamente impacchettato in confezioni monodose, facili da portare via e con aggiunta di caffè, succhi di frutta e yogurt a volontà. La prima colazione predispone ottimamente il cliente e gli consente di iniziare la giornata in modo del tutto positivo. Per di più, la prima colazione rappresenta sempre l’ultimo pasto che si consuma all’interno dell’hotel prima della fatidica partenza, quindi sarebbe proprio il caso di congedare il proprio ospite nel modo più dolce e gustoso possibile, tale che possa convincersi di ritornare.
Il buffet del mattino
Passiamo ora ad analizzare quello che è il vero contenuto di una colazione alberghiera. La maggior parte delle strutture ricreative ha la tendenza di proporre un unico buffet ricco e variegato, per venir in contro a gusti ed esigenze diverse.
La ragione del buffet è di fatto legata a fattori pratici e gestionali, perché le abitudini alimentari sono particolarmente mutate rispetto ad anni fa, così come le differenze tra le principali tipologie di colazione che si assottigliano e omologano ai due profili di colazione inglese ( uno fatta di cibi prevalentemente salati come uova e bacon, l’altro più continentale, con cibi dolci come cornetti, biscotti o cereali).
Oggi c’è chi preferisce mangiare vegan e chi ancora è abituato al gusto succulento dei derivati come le uova. Allestire un buffet per la prima colazione richiede una certa informazione in merito ai gusti alimentari correnti, nonché capacità di presentazione, perché il cliente deve servirsi da solo e deve per cui assaporare tutto il gusto estetico di una tavola ben apparecchiata.
Alcune regole per l’allestimento
Se siete in prossimità di un viaggio a Roma e non avete ancora scelto in quale albergo soggiornate, optate per l’hotel a Roma Hotel Teatro Pace, capace di assecondare i proprio clienti e venire in contro a tutte le esigenze di chi è determinato a visitare una delle città più famose del mondo.
Alla luce di quanto detto sopra, nel momento in cui si organizza un buffet, bisogna stare attenti ad alcuni piccoli accorgimenti. Mai utilizzare tovaglie o tovaglioli di carta (solo stoffa, meglio se lino). Le brioche devono essere cotte la mattina stessa. La spremuta d’arancia o di pompelmo devono essere fresche e i dolci. Il salato e la frutta già tagliati sono solo da servire (zero fatica per il cliente). Se riscontrate queste piccole regole all’interno del servizio scelto, state usufruendo di un soggiorno di pura qualità.